Confusione, il terzo volume delle cronache dei Cazalet, prosegue il racconto a partire dal marzo del 1942 fino alla primavera del 1945. Sono anni in cui si prega che la guerra finisca al più presto, che si possa voltare pagina e ricominciare a vivere. La saga famigliare continua nella sua routine, fatta di segreti inconfessabili, amori, tradimenti, lutti, nascite, nuovi arrivi e vecchi ritorni.
«Prese la tazza. Dio, quanto odiava la pellicola di panna del latte caldo! La tolse immergendovi due dita e poi, senza sapere perché, la mangiò prima di scolarsene il contenuto. In qualche modo, si disse, troverò la forza di ricominciare»
Trama – Confusione
È trascorso un anno da quando abbiamo lasciato i Cazalet a Home Place. La sospensione temporale che Polly, Louise e Clary hanno vissuto nel secondo volume, è finalmente terminata. Le tre cugine sono cresciute e sebbene non siano ancora ventenni, sentono di essersi lasciate alle spalle la condizione di bambine.
Louise sposa il ritrattista Michael Hadleigh, molto più grande di lei, con il quale sperimenta un matrimonio claustrofobico e invaso dalla presenza della suocera. Louise sembra mettere da parte i suoi sogni d’attrice per l’amore coniugale, ma qualcosa dentro di lei si rompe e la gabbia in cui sente di vivere la opprime.
Polly e Clary, con la benedizione degli adulti e l’intercessione di Archie, riescono finalmente a lasciare Home Place e a trasferirsi a Londra per cercare le loro strade. Il netto distacco tra i valori vittoriani con cui sono cresciute le tre ragazze e i costumi moderni, manderanno in confusione le loro vite, tingendole di sfumature imprevedibili.
La presenza di Archie (che incontriamo per la prima volta ne Il tempo dell’attesa) è un balsamo nella vita dei Cazalet, ancora storditi dall’assenza di Rupert. Archie è il suo migliore amico, fin da quando studiavano all’accademia. Risale a quei tempi anche il suo innamoramento per Rachel, che dal canto suo se ne è sempre tenuta a rispettabile distanza. Archie diventa il confidente di tutti i membri della famiglia, a partire dalla Duchessa, che rivede in lui qualcosa di suo figlio più piccolo, fino a Zoë, la moglie di Rupert, che trova in Archie un alleato comprensivo, che senza giudicarla mai, la sostiene nella sua scelta di andare avanti e accettare la perdita del marito.
Ma sono soprattutto Clary e Polly – ognuna a modo suo – a provare i sentimenti più forti per Archie. Polly se ne innamora perdutamente. Mentre Clary non riesce a dare un nome alle sensazioni e alla sicurezza che la presenza di Archie porta nella sua vita.
Ma senza dubbio, adesso che Rupert è disperso da anni e da anni non si hanno sue notizie, Clary – che continua a scrivere lettere a suo padre, che continua a sperare con forza e passione nel suo ritorno, immaginandosi i tragitti e le avventure che gli sono taccate in sorte – trova in Archie il coraggio di continuare a vivere, pur mantenendo sempre accesa la speranza. Archie, dal canto suo, si impegna affinché Clary possa sentirsi ancora amata.
Perché leggerlo
Confusione continua nel viaggio all’interno dei pensieri, dei sogni, delle delusioni e delle speranze ritrovate delle ragazze Cazalet. Ma, come la Howard ci ha abituato nei libri precedenti, anche gli adulti continuano a crescere, a sperimentare sentimenti nuovi, inaccessibili se non a loro stessi. In un mondo che cambia rapidamente e che invece a Home Place sembra sempre lo stesso.
Da quando li abbiamo conosciuti, i membri della famiglia Cazalet sono in continuo movimento. Ogni personaggio ha una sua evoluzione, una propria maturazione che li porterà a farceli amare sempre di più.
La conclusione del terzo libro lascerà un sorriso sulla bocca de lettore, ma aprirà anche a nuove domande che troveranno risposta, forse, solo nel libro successivo.
Leggi anche le mie recensioni sugli altri volumi della saga: Gli anni della leggerezza; Il tempo dell’attesa; Allontanarsi; Tutto Cambia e la recensione completa Le cronache dei Cazalet
Titolo: Confusione
Autore: Elizabeth Jane Howard
Traduttore: Manuela Francescon
Editore: Fazi Editore
Anno: 2016 (prima edizione inglese 1993)
Pagine: 550
Voto: 4.5/5