Divorziare con stile, ultimo capitolo della saga di Malinconico, arriva con dieci anni di distanza dall’uscita di Non avevo capito niente. Diego De Silva torna a raccontarci delle avventure dell’avvocato Vincenzo Malinconico. 

«Sei sempre il solito stronzo, mi rimprovero, chi credi di essere, che dici quello che ti pare?»

Trama – Divorziare con stile

L’avevamo lasciato da uno psicoterapeuta, intento com’era a riordinare i fili ingarbugliati della sua complicata esistenza. Adesso lo ritroviamo nuovamente in carriera, alle prese con le sue cause impossibili e la sua vita sentimentale, che continua a essere scandita da un casino dietro l’altro.

Il racconto, come per i precedenti, segue due linee narrative: le vicende personali e quelle giudiziarie. Nelle aule di tribunali Malinconico è intento a perorare la causa di un suo zio che si è rotto il naso, finendo nella porta a vetri di un tabaccaio. Nella vita privata è invece alle prese con un’improbabile rimpatriata di amici del liceo, il matrimonio della sua figliastra, la vita sentimentale di suo figlio e i guai che gli causa il suo ascendente sulle donne. Ma l’incontro più importante, che fonderà vita privata e vita lavorativa, è quello con l’ammaliante Veronica Starace Tarallo, moglie di un rinomato avvocato napoletano – di tutt’altra caratura rispetto a Malinconico – dalla quale la donna vuole divorziare. Chi si occuperà di farle vincere la causa?

Perché leggerlo

Il Malinconico che ritroviamo nelle pagine del nuovo romanzo è sicuramente un uomo più cosciente di se stesso, che ha chiaramente fatto pace con i lati di sé che meno tollera e che, come sempre accade, più lo caratterizzano. Probabilmente non è una vera pace, forse è più un’accettazione rassegnata – e anche un po’ orgogliosa – di chi si è. Una libertà che ci si prende quando si è perso tutto e, in fondo, ci va bene così. La sua vita continua nella risoluzione di cause perse, in partenza, per la maggior parte delle volte.

Divorziare con stile ci mette di fronte alla nuda verità che la fine di un qualcosa è molto più comune e naturale di quello che pensiamo. Tutti, prima o poi, ci confrontiamo con la fine di un amore, di un ideale, di un progetto. La parte più interessante sta nel come proseguiamo nel dopo. In quello che accettiamo di perdere per conquistare un po’ più di noi stessi.

E Malinconico, dobbiamo ammetterlo, lo fa con il suo stile, con la sua innegabile nonchalance, con la sua resa definitiva a tutto ciò che lui stesso è, nel bene e nel male.

Leggi anche le mie recensioni sugli altri volumi della saga: Non avevo capito niente; Mia suocera beve; Sono contrario alle emozioni; I valori che contano e la recensione completa La saga di Malinconico.

Titolo: Divorziare con stile

Autore: Diego De Silva

Editore: Einaudi

Anno: 2017

Pagine: 392