Due sirene in un bicchiere, scritto di Federica Brunini ed edito da Feltrinelli, è un libro che fa bene all’anima. Federica Brunini è una giornalista, scrittrice, fotografa, capace di indagare con sensibilità e discrezione l’animo umano.
«Tutti quelli che bussavano al portone azzurro, sotto l’insegna delle sirene, dovevano farlo accettando il rischio dell’ignoto. Perché è così che la vita mette al mondo, senza istruzioni. Perché soltanto quando non conosciamo le regole possiamo imparare. E imparare, alla fine, è tutto»
Trama – Due sirene in bicchiere
L’isola di Gozo nel mar Mediterraneo, un B&B con una porta azzurra e due sirene come insegna, nel bel mezzo di una natura brulla; uno scoglio a cui aggrapparsi, lontano dalla vita ma dentro la vita.
Tamara – o Mamara, come la chiama Benji – e Dana. La prima, un’artista rifugiata in una caverna fatta di ciò che raccoglie e porta il mare. La seconda, una mamma dal sapore zen. Cinque ospiti del B&B delle “Sirene Stanche” – Eva, Olivia, Jona, Lisa e Lara – arrivati sull’isola per concedersi dieci giorni detox: dalla routine, dagli sbagli, dalla carriera, dai matrimoni infranti, dalle paure, dal passato, dalla morte, dalla vita.
Alle Sirene Stanche si arriva solo tramite lettera, bisogna essere accettati come ospiti, messi insieme dal caso – “che non esiste, come sempre” – e rispettare le regole della guarigione promosse da Dana: niente connessione Internet, centrifugati rigeneranti, cibo vegano, yoga, pittura, gite in barca, “kit della tregua”, desideri da esaudire e dolori da lasciar andare.
Tra gli ospiti della casa si costruiscono legami, simpatie e antipatie della pelle, ma si sta insieme, confrontandosi con gli uni con gli altri; in fondo, con se stessi. Ogni ospite ha un passato da cui tenta di allontanarsi, così come le due padrone di casa, Tamara e Dana. Ognuno ha una storia che l’ha condotto sull’isola. Qualcuno ha anche delle ragioni per esserci rimasto, qualcuno per volerci restare. Ma, più di tutto, per qualcun altro c’è un segreto da scoprire, una verità da riportare a galla dal mare, attraverso una menzogna.
Perché leggerlo
Due sirene in un bicchiere è un libro rigenerante. Non sono solo gli ospiti delle Sirene Stanche a compiere un percorso di tregua, che in dieci giorni insegna a perdonarsi, ad ascoltarsi, ad amarsi e a capirsi; è anche il lettore che muove questi passi, raccogliendo gli ingredienti segreti della ricetta del benessere, dell’amor proprio e della gratitudine alla vita – che è più forte di tutto, sempre – disseminati qua e là tra gli esercizi di respirazione e di danza di Dana, tra le chiacchiere sulla battigia con Tamara, tra i pensieri degli ospiti del B&B.
Federica Brunini racconta questa storia – e le tante storie sottese – con grazia, con delicatezza, con cuore. Duecento pagine per riscoprirsi e riscoprire il mondo; duecento pagine per sentirsi come un’onda che si infrange sulla spiaggia e poi riprova ancora e ancora.
Perché la vita è questo: è movimento e finché non finisce non si può far altro che continuare a esistere, pregando nel miracolo che chi se ne va non lo faccia mai davvero.
Titolo: Due sirene in un bicchiere
Autore: Federica Brunini
Editore: Feltrinelli Editore
Anno: 2019 (prima edizione 2018)
Pagine: 224
Voto: 5/5