Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni è il nuovo libro di Carla Fiorentino, già nota autrice di Fandango Libri. Forty nasce dal podcast realizzato dalla Fiorentino nel 2020, dal titolo Forty. Il podcast che ci rivela i superpoteri dei quarantenni.
«Adesso basta, è arrivato il momento di passare dal dovere al piacere: invece di fare solo ciò che devono, i quarantenni pensano a ciò che vogliono»
Forty – Trama
Forty è un viaggio esilarante, comico e onesto sulla vita che inizia al compimento dei fatidici quaranta. Eh sì, perché a quarant’anni inizia un vero e proprio nuovo capitolo della nostra esistenza e secondo l’autrice, anche il migliore. Perché? Perché i quarantenni sono nel mezzo e come tali nella posizione più vantaggiosa. Non a caso in medio stat virtus. Perché i quarantenni di oggi – quelli di ieri sono molto diversi, intendiamoci – non hanno dimenticato le turbe dei vent’anni e la precarietà dei trenta, ma se ne sono finalmente affrancati; non sono più dei giovincelli di “primo pelo”, ma sono ancora lontani dalla vecchiaia.
I quaranta sono il momento propizio per cambiare vita, direzione, scelte, ambizioni se quelle che ci hanno accompagnato fino alla soglia della nuova decade non fanno più per noi. Sì, perché la cosa bella dei quaranta – stando sempre a ciò che ci racconta l’autrice – è proprio la consapevolezza che si assume di chi si è e di cosa si vuole. Carla Fiorentino, attraverso un centinaio di pagine, ci fa percorrere un vero e proprio itinerario in quelli che lei definisce i superpoteri dei quarantenni. Ma quali saranno mai questi superpoteri? E perché appartengono solo a chi ha quarant’anni?
Senza anticiparvi troppo, posso dirvi che questi poteri sono davvero tra i più disparati: camminare, cercare un contatto costante con la natura, bere acqua e limone, la nostalgia – sì, avete letto bene – cucinare, viaggiare e tanti altri. Ma soprattutto il primo e più invidiabile potere dei quarantenni – che risponde anche alla seconda domanda che ci siamo posti (perché loro sì e noi no?) – è il Me ne frego. Proprio così, i quarantenni di oggi se ne fregano di quello che pensano gli altri; se ne fregano delle convenzioni sociali; se ne fregano di dove sono i loro coetanei o di dove erano i genitori alla loro età. Trascorrono il sabato sera sul divano senza farsi pippe mentali e poi, se gli va, quello successivo vanno a ballare fino all’alba. I quarantenni di oggi sono liberi. E come si può non invidiare un superpotere del genere?
Ma Carla Fiorentino ci avverte subito: inutile provare a utilizzare il potere del Me ne frego se non abbiamo raggiunto i quaranta. Perché? Perché non abbiamo ancora vissuto tutto ciò che occorre; non abbiamo ancora attraversato tutte le fasi che è necessario attraversare; non abbiamo ancora raggiunto la consapevolezza di cui abbiamo bisogno per poter reggere alla potenza deflagrante della bomba del Me ne frego. Utilizzando il gioco di parole su cui è imperniata tutta la narrazione: non saremmo forty abbastanza.
Perché leggerlo
Forty è un libro fresco, breve e facile da affrontare. Decisamente, mette di buon umore. Sarà che ho un fratello e una sorella più grandi di me, che sono uno sulla soglia dei quaranta e l’altra nel pieno, e li vedo liberarsi di vecchie zavorre, molto meno preoccupati della vita e più attenti a se stessi di quanto non li abbia visti negli anni passati e mi sono sempre detta che forse i quaranta sono davvero gli anni a cui bramare, perché i trenta – almeno per me – sono davvero incasinati e precari. Mi sono chiesta come fosse possibile e Carla Fiorentino mi ha dato le risposte che cercavo.
In conclusione, consiglio Forty davvero a tutti i lettori, a prescindere dall’anno di nascita, perché aiuta a guardare agli anni che passano con ironia, felicità, accettazione, ottimismo e un pizzico di consapevole rassegnazione. Come a dire: almeno, prendiamoci il meglio che c’è!
Titolo: Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni
Autore: Carla Fiorentino
Editore: Fandango Libri
Anno: 2021
Pagine: 124
Voto: 3.5/5