Gli anni della leggerezza è il primo volume delle cronache dei Cazalet, che vede la sua conclusione solo con il quinto capitolo. Oltre 2.500 pagine di racconto, un tempo che comincia nel lontano primo dopoguerra e si conclude con l’arrivo degli anni ’50 del Novecento. Circa 20 anni di storia dell’Inghilterra raccontati con bravura magistrale da Elizabeth Jane Howard.
Ormai, per me che ho letto tutti e cinque i libri, parlare dei Cazalet è come parlare della mia seconda famiglia. Sento di condividere con loro il profumo di un’infanzia che oggettivamente non ho vissuto, e che però conosco alla perfezione. Nel vederli crescere, ho sentito di sperimentare con loro la nostalgia per un’epoca al tramonto.
Mi capita, nella vita di tutti i giorni e mentre sto facendo le cose più disparate, di pensare alle raccomandazioni della Duchessa sulle buone maniere che dovrebbe assumere una ragazza, o sulle sue convinzioni circa la colazione e la cura della casa. A turno, a seconda di ciò che succede nella mia vita, mi immedesimo nelle vicende dei personaggi che ho conosciuto e amato nei mesi in cui ho divorato i libri, ricordando i loro stessi pensieri.
Sono passati circa due anni da quando ho letto per la prima volta i Cazalet, in pochi mesi avevo finito tutti i libri; eppure, nonostante questa distanza temporale, le loro vite continuano a vivere nella mia. Ricordo alla perfezione tutte le sensazioni che mi hanno evocato e che permangono, inaspettatamente. L’avevo detto che sarebbe stato difficile parlare dei Cazalet. Ma è giunto il momento che ci provi.
«La casa era in origine una piccola fattoria costruita verso la fine del diciassettesimo secolo nello stile tipico del Sussex, con la facciata in legno e calce fino al primo piano, rivestito di tegole sovrapposte dal colore rosato. […] Per un certo periodo di tempo era appartenuta a un certo Mr Home, e da allora era nota semplicemente come Home’s Place»
Trama – Gli anni della leggerezza
È il 1937 e la storia dei Cazalet inizia con l’arrivo delle vacanze estive. Hugh, Edward e Rupert, i tre figli maschi del Generale e della Duchessa (ossia William Cazalet e sua moglie Kitty Barlow), si apprestano, insieme alle rispettive mogli e ai figli piccoli, a lasciare le loro case di Londra e il lavoro nell’azienda di famiglia, per trascorrere le vacanze estive nella contea del Sussex, nella dimora famigliare di campagna, Home Place.
In queste pagine conosciamo le abitudini di vita londinese dei tre fratelli, ciò che succede quotidianamente all’interno delle mura domestiche, nel rapporto con le mogli e con i figli. Ma soprattutto conosciamo le tre cugine: Polly, Louise e Clary, impegnate già nei loro sogni, nei loro progetti, nei loro giochi e nelle lezioni private con la cara Miss Milliment.
A Home Place, invece, iniziano i preparativi per l’arrivo dei fratelli. Rachel, l’unica figlia femmina, vive con i genitori perché rimasta nubile. Insieme a sua madre e ai numerosi domestici, si dà da fare perché tutto sia predisposto in modo corretto: dai pranzi giornalieri, alle camere da letto, ai giochi per i bambini.
Perché leggerlo
L’intero primo volume si sofferma sull’estate del ’37 e sull’estate del ’38. La Howard racconta con dovizia di particolari la vita domestica che si conduce a Home Place. Dipinge con minuzia il carattere di ognuno dei personaggi: i nonni dalle regole e dalle abitudini fortemente vittoriane; i quattro figli, ognuno con le proprie zone d’ombra che cercano di nascondere agli altri, alle prese con le gioie e i dolori della vita coniugale o nubile; i bambini raccontati nelle loro alleanze, nelle loro invidie, nei tratti più infantili e dolci delle loro età; ma anche i domestici, ognuno con un compito ben preciso, con un atteggiamento dominante che li caratterizzerà rendendoli non semplice sfondo ma personaggi attivi di tutto il racconto.
Unica ombra che incombe sui Cazalet, già provati nel corpo e nello spirito dalla Prima Guerra Mondiale, è il preannunciarsi della Seconda. Nei Cazalet, la Storia dell’Inghilterra si fonde con le storie di tutti i protagonisti di questa numerosa famiglia, che abbiamo la fortuna di poter “frequentare” per circa 20 anni.
Gli anni della leggerezza dà inizio a un’onesta saga famigliare, il cui ritmo lento delle giornate a Home Place ben si sposa con la narrazione limpida e rassicurante dell’autrice, che con la sua potente scrittura riesce a evocare tutti i colori e gli odori della campagna inglese.
Leggi anche le mie recensioni sugli altri volumi della saga: Il tempo dell’attesa; Confusione; Allontanarsi; Tutto Cambia e la recensione completa Le cronache dei Cazalet
Titolo: Gli anni della leggerezza
Autore: Elizabeth Jane Howard
Traduttore: Manuela Francescon
Editore: Fazi Editore
Anno: 2015 (prima edizione inglese 1990)
Pagine: 606
Voto: 5/5