Madame le commissaire e la vendetta tardiva

Madame le commissaire e la vendetta tardiva

Madame le commissaire e la vendetta tardiva è il secondo capitolo di una serie di sei romanzi polizieschi, incentrati sulla figura del commissario Isabelle Bonnet e del suo assistente Jacobert Apollinaire Eustache. I libri sono firmati da Pierre Martin, pseudonimo di un autore tedesco che ha scritto già diversi romanzi ambientati in Francia e in Italia. I libri della serie sono stati già tutti pubblicati in Germania. Da noi arrivano grazie alla casa editrice Neri Pozza e alla Biblioteca Editori Associati di Tascabili (BEAT edizioni).


«Era esattamente il motivo per cui si era rifugiata in Provenza: liberarsi dalla routine degli obblighi e della disciplina. Perciò no, accidenti, in futuro avrebbe cercato di non limitare la propria spontaneità, sennò l’avrebbe data vinta a quegli altri»


Madame le commissaire e la vendetta tardiva – Trama

Madame le commissaire e la vendetta tardiva ritorna nella piccola Fragolin dove Isabelle Bonnet si è ormai stabilita da diversi mesi. Ha lasciato l’albergo e ora ha una casa tutta sua. È riuscita a ottenere il permesso di continuare il suo lavoro di commissaire a patto, però – dopo tutto quello che è successo con la Gendarmerie nel caso di omicidio dell’inglese scomparso, nel libro precedente – che si occupi di risolvere vecchi casi del passato. A Isabelle non dispiace il suo nuovo lavoro, tutt’altro, sentirsi meno sotto pressione le è di grande aiuto, soprattutto ora che sta imparando ad apprezzare i ritmi lenti di Fragolin, le partite a bocce, le cene con il sindaco Thierry Blès, le chiacchierate con l’amica Clodine e la noia di un piccolo paese.

Manca qualcosa a Isabelle però, o meglio qualcuno, il suo sous-brigadier Apollinaire, senza di lui l’ufficio del comune che è diventato la sua sede di lavoro sembra più vuoto e noioso. Isabelle, perciò, chiede al suo caro amico e protettore Balancourt di fare in modo che gli venga assegnato e così sarà: di nuovo, Isabelle può iniziare le giornate guardando i calzini rigorosamente di colore diverso del suo eccentrico assistente, abilissimo nelle ricerche.

Una notte, mentre soffia il mistral, Isabelle non riuscendo a dormire, decide di fare una passeggiata in spiaggia, spingendosi fino a Pampelonne. Proprio lì, in piena notte, si imbatte nel cadavere di un uomo brutalmente assassinato. Non solo, secondo madame le commissaire, il modo in cui l’uomo è stato ammazzato è un chiaro messaggio circa le perversioni della vittima. Archiviato il caso, perché non di sua competenza, Isabelle con l’aiuto di Apollinaire si dedica all’omicidio di un uomo avvenuto dieci anni prima, proprio a Fragolin. Riaprire un caso irrisolto non è così semplice come sembra, soprattutto se la moglie della vittima è affetta da Alzheimer, se l’uomo ha la reputazione di un santo e se nessuno a Fragolin è disposto a collaborare. Sullo sfondo di quest’indagine complicata, a Isabelle toccherà ricevere un ospite davvero speciale, che lo stesso Balancourt ha avuto la premura di raccomandarle.

Perché leggerlo

Madame le commissaire e la vendetta tardiva conferma tutti gli elementi che mi erano piaciuti del primo romanzo della serie: l’ambientazione affascinante, profumata e azzurra della Provenza; una protagonista forte, intelligente, sensibile e un po’ “rotta”; un aiutante simpatico, brillante e bizzarro; una trama ben costruita, con indagini poliziesche ricche di collegamenti e indizi disseminati.

Anche lo stile dell’autore, Pierre Martin, si conferma per la sua freschezza, leggerezza e giustezza. La sua scrittura chiara e precisa rende la lettura davvero piacevole. In questo secondo volume leggiamo meno le dinamiche del paesino rispetto al primo, segno che Isabelle si sia abbastanza integrata e vediamo anche un po’ meno della vita personale della protagonista. Più che nel primo libro – dove giustamente chiedeva spazio la presentazione dei personaggi – qui sono la trama gialla e le indagini a farla da padrone. 

Per concludere, sono davvero curiosa di scoprire quale altro caso seguiranno la coppia di madame le commissaire e del suo bizzarro assistente Apollinaire!

Leggi anche la mia recensione del primo libro della saga: Madame le commissaire e l’inglese scomparso.


TitoloMadame le commissaire e la vendetta tardiva

Autore: Pierre Martin

Traduzione: Roberta Scarabelli

Editore: Neri Pozza – SuperBeat

Anno: 2022 (prima edizione tedesca 2015)

Pagine: 269

Voto: 5/5

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