La Divina. Maria Callas, la voce della passione

La Divina. Maria Callas, la voce della passione

La Divina. Maria Calla, la voce della passione è il libro dedicato alla voce più famosa del mondo: Maria Callas, scritto dall’autrice di numerosi romanzi dedicati a figure femminili dalla fama mondiale, Michelle Marly. Il romanzo arriva in Italia grazie alla casa editrice Giunti.


«Per un po’ rimasero l’uno accanto all’altra in silenzio, a guardare l’orizzonte oltre il mare scuro. Maria dovette constatare ancora una volta quanto fosse piacevole la compagnia di Onassis, anche solo per stare fianco a fianco in silenzio»


La Divina. Maria Callas, la voce della passione – Trama

La Divina. Maria Calla, la voce della passione ci racconta della storia d’amore tra il soprano Maria Callas e Aristotele Onassis, l’armatore greco più famoso al mondo. La narrazione inizia con il loro causale incontro a una festa nella città di Venezia, nel 1957. I due capitano seduti vicini allo stesso tavolo e iniziano a parlare, nonostante le remore iniziali della Callas. Insospettabilmente, è l’inizio di tutto.

Maria Callas è all’apice della sua carriera, è poco più che trentenne, ma l’incontro con Onassis le rende chiaro quanto la sua vita non le stia più bene così com’è. È sposata con Giovanni Battista Meneghini, un uomo molto più grande di lei, che le fa anche da manager. Più andiamo avanti nella storia di Maria e più ci rendiamo conto di quanto il marito mantenga un controllo sulla vita della donna che rasenta la manipolazione, facendola sentire sempre meno capace di prendere le proprie decisioni e capire e scegliere cosa sia meglio per sé.

La narrazione si muove tra passato e presente. Da una parte assistiamo al nascere dell’amore tra Maria e Aristo (come lo chiama lei), al declino del matrimonio con Meneghini e ai suoi successi come cantante; dall’altra assistiamo, invece, alla fine dell’amore con Onassis (siamo alla fine degli anni ’60) o meglio della relazione con Onassis (come scopriremo, l’amore sarà più duro a morire) e al suo successivo matrimonio dell’armatore con Jackie Kennedy, ma anche a una certa difficoltà della Callas a tornare sotto la luce dei riflettori.

Perché leggerlo

La Divina. Maria Calla, la voce della passione è un libro il cui obiettivo è, senza dubbio, far conoscere la persona dietro il personaggio. Questo è sicuramente il desiderio della stessa Callas, che vorrebbe essere amata e apprezzata per ciò che è come persona, non per ciò che rappresenta come cantante. La figura di Maria è affascinante, complessa, ricca di sfumature e di conflitti interiori: il rapporto con la madre, l’amore per il padre, l’accettazione del suo aspetto fisico, il rapporto patriarcale con Meneghini, il vero amore (ma clandestino) con Onassis, il rapporto con il suo lavoro, il desiderio di avere una famiglia in contrasto con la patinata carriera che conduce, le sue radici greche, ma il suo sentirsi americana…

È una donna che ama, che soffre, che sbaglia, che vince, che perde. È un viaggio interessante nel cuore della Callas. Una donna che in nome del vero amore ha avuto il coraggio di mettere fine a un matrimonio e di viversi la sua storia con Onassis nonostante lui non l’abbia mai sposata, cosa che per l’epoca non era certamente vista di buon occhio. Non ha avuto paura delle critiche, né dei pettegolezzi.

Concludendo, è un libro che soddisfa pienamente l’interesse di quei lettori già affascinati dalla divina figura di Maria Callas e dalla sua tribolante storia d’amore con Aristotele Onassis (la donna più famosa al mondo con l’uomo più ricco al mondo), che all’epoca aveva riempito pagine e pagine di rotocalchi. È comunque una lettura interessante anche per le persone che, come me, si approcciano per la prima volta a questa donna.


TitoloLa Divina. Maria Calla, la voce della passione

Autore: Michelle Marly

Traduzione: Sofia Dilaghi

Editore: Giunti

Anno: 2021

Pagine: 420

Voto: 3.5/5

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