La fine del giorno è il nuovo romanzo dell’agente letterario americano Bill Clegg, che torna a parlarci della complessità dei legami familiari, delle brutture e delle storpiature dei rapporti più significativi di un’intera vita. Anche questo romanzo dell’autore è pubblicato in Italia dalla casa editrice Bompiani.
«[…] ma era stato così inflessibilmente poco curioso e privo di immaginazione da non pensare mai di fare alle persone attorno le domande fondamentali. Chi sei? Da dove vieni? Che cosa è importante per te?»
La fine del giorno – Trama
La fine del giorno racconta la storia di tre donne: Dana, Jackie, Lupita. Tre donne ormai anziane, che non si vedono né si sentono da più di quarant’anni, ma che – consapevolmente o meno – condividono un segreto che le ha allontanate per sempre.
Dana Goss è una donna ricca, con una demenza senile che la porta a dimenticare quello che fino all’attimo prima era un’urgenza da sbrigare. Ha una vecchia valigetta in cuoio con le sue iniziali da consegnare a Jackie. Non si vedono da quando avevano vent’anni, ma Dana ha seguito da lontano la vita di quella che è stata la sua migliore amica.
Jackie Howland vive da sola, rimasta vedova da diversi anni e con due figli ormai grandi e sposati, nella casa in cui si è trasferita molti anni prima appena sposata con Floyd. Si sveglia nel suo letto e vede davanti a sé l’ennesima giornata di solitudine. Qualcosa cambia quando dalla finestra della sua stanza vede fermarsi una macchina e uscirne Dana. Subito le tornano in mente i tanti anni della loro amicizia. I weekend insieme. La visita ai cavalli. Il 4 luglio di quell’estate di tanti anni fa che cambiò tutto.
Lupita Lopez vive alle Hawaii, dove lavora come tassista. Ha ricevuto una telefonata inaspettata che rischia di minare l’equilibrio a fatica conquistato e ancora più a fatica mantenuto, quella di sua nipote Cristina, figlia della tanto amata e poi tanto odiata sorella Ada che, per scherzo del destino, lavora proprio per Dana Goss, per la cui famiglia hanno lavorato anche i suoi genitori e la stessa Lupita.
Tutti i fatti più importanti che hanno riguardato queste tre donne e la loro infanzia, ma soprattutto la loro adolescenza, si sono svolti a Edgeweather, una dimora storica, costruita dal bisbisnonno di Dana per sua moglie al tempo della Guerra Civile. Ed è proprio a Edgeweather che Dana fa ritorno per provare a consegnare a Jackie la verità, o almeno la sua verità.
Perché leggerlo
La fine del giorno è un libro intrigante, con una trama complessa che si scioglie man mano che prosegue la lettura. L’autore si prende tutto il tempo necessario a raccontare le back story delle protagoniste, a spiegare le loro relazioni, alternando il racconto tra passato e presente. Ogni capitolo produce l’effetto “voltapagina”, perché ci vuole tempo per capire cosa animi Dana, Jackie e Lupita e cosa le tormenti; quali siano le connessioni tra di loro, dove risiedano le bugie e le verità. L’autore centellina sapientemente le informazioni necessarie al lettore, lasciandolo sempre con il fiato sospeso, fino alla fine del libro, dove il finale è un non-finale.
La fine del giorno è una lettura che mi è piaciuta, forse proprio perché ha richiesto il suo tempo e se l’è preso. Nulla andava di corsa, né i personaggi né la storia né io. Anche se devo ammettere che un pizzico di adrenalina in più non mi sarebbe dispiaciuta!
Titolo: La fine del giorno
Autore: Bill Clegg
Traduzione: Beatrice Masini
Editore: Bompiani
Anno: 2022
Pagine: 336
Voto: 4/5