La giustizia non è una pallottola è il nono romanzo della fortunata serie dedicata all’ispettore Stucky, scritta dalla penna di Fulvio Ervas e pubblicata da Marcos y Marcos.
«La compattezza, l’integrità non è propria nemmeno delle rocce, figurarsi degli umani. Siamo cooperative di crepe e lui aveva visto alcune delle sue»
La giustizia non è una pallottola – Trama
La giustizia non è una pallottola è ambientato a Treviso, città dell’Italia dell’est ricca di vigneti, terre da allevamento e coltivazione, ma anche di persone molto diverse tra loro, per origini e per estrazione sociale. L’ispettore Stucky è impegnato a vivere la sua vita, tra il lavoro in commissariato, le cene con le sorelle di vicolo Dotti e le capatine a suo zio Cyrus, persiano d’origine e di cuore, che si è messo in testa di volere un fucile per difendere il suo appezzamento di terra.
Proprio i furti nelle ville sembrano scuotere la placida Treviso: nel mese di giugno, l’intrusione nella villa di un ricco uomo veneto mette in allarme il commissario Montini, che affida a Stucky le indagini. E Stucky da quel ricco uomo, colto e affascinante, verrà ammaliato. Ma non è il solo a colpire l’ispettore. Anche la donna che vive con lui è destinata a fargli passare qualche notte insonne. Ancora così, la vita dell’ispettore potrebbe procedere tranquilla. Ma sono altri due casi che mettono in discussione il suo senso di giustizia: anonime lettere, indirizzate ai frati francescani, che minacciano di disseppellire i corpi dei figli di Dante e Petrarca; e poi spaventapasseri alti centosettant’otto centimetri e vestiti di magliette rosa che compaiono all’improvviso nelle terre di un imprenditore della zona. E come se non bastasse, al commissariato, in una squadra tutta al maschile, arrivano due nuovi colleghi: la Lopresti e la Salvalaio. E la vita privata di Stucky? Anche quella non scherza. Sandra è preoccupata che Veronica stia frequentando l’ennesimo uomo sbagliato: Luca. E cosa c’entra l’ispettore? C’entra, c’entra, perché è proprio compito suo capire se Luca è l’uomo giusto per Veronica, non senza che Veronica si arrabbi.
Tre casi apparentemente scollegati fra loro, una crisi di fede, un senso del dovere e della giustizia superiore a qualsiasi convenienza, un’antica vendetta, un ispettore laconico ma indimenticabile e terribilmente umano. Questi gli elementi principali di una trama ben riuscita.
Perché leggerlo
La giustizia non è una pallottola è il primo libro che leggo sull’ispettore Stucky e mi rammarico di non averlo conosciuto prima. Inutile dire che adesso voglio recuperare gli albori delle sue indagini. È un giallo italiano preciso e pulito. Ci sono tutti gli elementi: la tensione narrativa, i colpi di scena, i cliffhanger. E ci sono personaggi ben riusciti, così caratterizzati nei modi di parlare, soprattutto, che sono riuscita a immaginarli tutti.
La giustizia non è una pallottola è stata una lettura davvero piacevole ed entusiasmante. Pensare di avere un po’ di libri su Stucky da recuperare mi mette proprio di buon umore!
Titolo: La giustizia non è una pallottola
Autore: Fulvio Ervas
Editore: Marcos y Marcos
Anno: 2022
Pagine: 317
Voto: 4.5/5