Sono felice, dove ho sbagliato?

Sono felice, dove ho sbagliato?

Sono felice, dove ho sbagliato? è il nuovo libro di Diego De Silva dedicato a Vincenzo Malinconico, l’avvocato napoletano più famoso tra i lettori, personaggio letterario a cui io sono più affezionata in assoluto, pubblicato sempre con Einaudi Editori. Avevamo temuto che il libro precedente potesse essere l’ultimo, e invece Malinconico non ha finito di trovarsi in situazioni paradossali, De Silva di raccontarcele e, tra un po’, Massimiliano Gallo di farcele vivere (è infatti in uscita una serie tv su Malinconico).


«Ora: sono tante le cause che può trattare un avvocato. Un recupero crediti. Un fallimento. Una fusione societaria. Un omicidio […]. Ma un pantano del quarto tipo bisogna proprio andarselo a cercare con il lanternino. Nel senso che per averne uno nel curriculum devi appartenere a un’élite di avvocati scelti, ma da clienti a vocazione psicopatica […]. Io, naturalmente, sono nell’élite»


Sono felice, dove ho sbagliato? – Trama

Sono felice, dove ho sbagliato? inizia da una speculazione filosofica – e figuriamoci se Malinconico non aveva una propria teoria – sulle tipologie di pantani sentimentali che possono capitare in una vita. A tutti può capitare che un amore sbagliato blocchi il senso delle nostre giornate, inceppi i meccanismi che ci fanno scandire il tempo, intrappolandoci in situazioni stagnanti da cui è difficile uscire. Situazioni in cui il legame affettivo diventa un nodo, una catena, una zavorra che nessuno dei due partner riesce a scaricare. Può succedere, però, che a un certo punto uno dei due, non solo dica basta, ma dica anche che non si vuole assumere la colpa totale di come si sente. Eh no, è anche colpa dell’altro se non si riesce a sbloccare la relazione e quella colpa ha e deve avere un peso. Si tratta, precisamente, – sempre secondo Malinconico – del pantano di tipo D o della rivalsa. E vogliamo forse credere che proprio Malinconico non si ritrovi coinvolto in questo pantano? Certo che sì! Ma non è lui quello ingolfato, la sua relazione con Veronica Starace continua a gonfie vele, tra un muso lungo e un altro. Bensì, è il suo lavoro di avvocato e la sua amicizia con il collega Benny Lacalamita che lo portano a interessarsi – o meglio, a sorbirsi – a un capannello di persone che hanno – addirittura – un gruppo di ascolto stile alcolisti anonimi, e che vogliono intentare una causa per l’infelicità di coppia. E chi vorrebbero come avvocato? Malinconico, ovviamente.

Ma non è tutto – e figuriamoci – infatti, Malinconico sta per diventare nonno: Alagia è incinta. Alfredo ha realizzato il suo primo cortometraggio. Nives non è cambiata di una virgola. E tutto sommato – class action contro l’infelicità a parte – la vita di Malinconico va abbastanza bene. Se non fosse che da un po’ di tempo ha l’impressione che un losco figuro lo stia pedinando…

Perché leggerlo

Sono felice, dove ho sbagliato? è sicuramente uno dei romanzi più dinamici del ciclo Malinconico. Tra i più divertenti e paradossali – vi giuro che ho iniziato a ridere alla prima pagina. Malinconico non ha smesso di darci consigli non richiesti – che poi, diciamocelo, noi lettori affezionati seguiamo alla lettera –, non ha smesso di sorprenderci con le sue trovate, non ha smesso di sbroccare e ridere – e farci ridere – nelle situazioni che più gli stanno strette. Come nel libro precedente, è un Malinconico più maturo quello che leggiamo. Più consapevole di sé – non che questo voglia dire poi molto quando ogni sua presa di posizione debba passare al setaccio di Veronica –, più convinto ancora di ridersi addosso quando dice cose assurdamente vere.

Sono felice, dove ho sbagliato? è l’ennesima conferma della bravura di De Silva e della nonchalance con la quale Malinconico riesce a stare al mondo. Io sono di parte – come credo siano tutti i lettori di Malinconico – perché dopo aver letto il primo libro su di lui, ho capito che non avrei più potuto fare a meno della sua filosofia di vita.

Leggi anche le mie recensioni sui primi cinque volumi della saga: Non avevo capito nienteMia suocera beveSono contrario alle emozioniDivorziare con stile; I valori che contano e la mia ode a Malinconico La saga di Malinconico.


TitoloSono felice, dove ho sbagliato?

Autore: Diego De Silva

Editore: Einaudi

Anno: 2022

Pagine: 248

Voto: 5/5

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