Un’estate con la strega dell’Ovest è il primo romanzo di Kaho Nashiki, che venne pubblicato in Giappone nel 1994, riscuotendo grandissimo successo, tanto da ricevere un adattamento cinematografico. Dal titolo si può immaginare che sia un libro scritto per ragazzi, invece, mi sento di dire che è un libro che parla a tutti. Lasciate che vi spieghi perché.

«I desideri giusti, quelli che sono in linea con il corso delle cose, ti fanno da guida e si trasformano in realtà»

Trama – Un’estate con la strega dell’Ovest

Mai è una ragazza di 15 anni, che in un giorno qualunque, mentre era a scuola riceve la telefonata della madre per dirle della morte della nonna. Nel viaggio in macchina che Mai compie con sua madre per raggiungere la campagna giapponese, dove sua nonna viveva, Mai ricorda l’estate di due anni prima che aveva trascorso con lei.

Quando Mai aveva 13 anni si era trovata ad affrontare un momento di difficoltà nella sua scuola: non riusciva a socializzare con le sue compagne di classe. La madre, preoccupata per il rifiuto della figlia di andare a scuola e non sapendo cosa la tormentava, pensò che un po’ di riposo le avrebbe giovato. E così, l’accompagnò in quella che era stata la sua casa paterna, con l’intento di lasciare Mai con sua madre per un mese.

Sua nonna era originaria dell’Inghilterra, trapiantata in Giappone ormai da anni, dopo aver conosciuto quello che sarebbe diventato il nonno di Mai. Dopo la morte del marito era rimasta sola in casa, tranne per le visite che sua figlia le faceva con la sua famiglia. Mai e sua madre erano convinte che la nonna fosse una strega, cosa che lei non aveva mai negato.

Inizia così, l’addestramento della ragazzina per diventare lei stessa una strega. Sveglie nelle prime ore del mattino, lavori domestici e di giardinaggio, tempo per studiare e per pensare, contatto con la natura, con gli animali e con il cibo sano. Ma soprattutto, la capacità di scegliere in maniera indipendente e di rispettare e onorare tutti i giorni le scelte compiute.

Perché leggerlo

Un’estate con la strega dell’Ovest è un libro spirituale, pedagogico e istruttivo. I problemi che possono stravolgere le vite dei ragazzi – ma anche quelle degli adulti – come il bullismo, il trasferimento per lavoro in una nuova città, i rapporti umani, la morte vengono affrontati con delicatezza. La nonna di Mai dà una carezza all’animo di chi si trova a leggere i suoi insegnamenti. In questa versione, ci sono anche tre brevi racconti che l’autrice ha scritto molti anni dopo, perché sentiva che i suoi personaggi avessero ancora qualcosa da dire.

Consiglio a tutti di leggere questa storia, perché la strega dell’Ovest ci riporta a un mondo semplice, a un modo di vivere spontaneo e sincero che oggi non conosciamo più, ma di cui tutti sentiamo il bisogno.

Se ti piacciono le storie ambientante in Giappone, leggi anche le mie recensioni di Norwegian Wood; Ogni giorno è un buon giorno e Finché il caffè è caldo.

Titolo: Un’estate con la strega dell’Ovest

Autore: Kaho Nashiki

Traduttore: (dal giapponese) Michela Riminucci

Editore: Feltrinelli Editore

Anno: 2019 (prima edizione giapponese 2017)

Pagine: 141

Voto: 3/5