Il fratello del famoso Jack è il romanzo di formazione di Barbara Trapido, sua opera d’esordio, che è stato pubblicato per la prima volta nel 1982 e mai tradotto in Italia, fino ad ora. Il libro arriva qui da noi grazie alla casa editrice HarperCollins.
«Pur con tutta la buona fede del mondo, non posso ringraziare mia moglie come si fa di solito per le utili osservazioni sul manoscritto, la lettura paziente delle bozze e delle correzioni, perché Jane non ha fatto niente di tutto questo»
Il fratello del famoso Jack – Trama
Il fratello del famoso Jack racconta la storia di Katherine, una giovane ragazza inglese che viene introdotta nella famiglia del suo professore universitario, i Goldman. Katherine è una ragazza di vent’anni, attenta alla moda, con Emma come suo libro preferito, ironica e spassionata. Jacob Goldman, il suo professore, è ebreo ed è sposato con Jane, dalla quale ha avuto ben sei figli. Vivono in una casa in campagna che Jacob – chiamato da tutti Jake – odia, mentre sua moglie approfitta dell’ampio giardino per avere una scusa per allontanarsi dalle continue richieste dei figli.
Katherine viene sopraffatta dalle particolarità della famiglia: una casa disordinatissima eppure accogliente; discorsi irreverenti, ma allo stesso tempo pieni d’affetto; Jake che gioca a fare il liberale, ma poi lascia tutte le incombenze di casa a Jane. E poi i figli dei Goldman: Roger, Jonathan; Rosie, i gemelli Annie e Sam e infine Sylvia, di cui Jane è incinta. Katherine resta immediatamente affascinata dal primogenito, suo coetaneo, Roger, dalla sua timidezza, dal suo risentimento verso Jake, dal suo legame viscerale con Jane, dal suo essere serio e scorbutico. Si innamora al primo colpo e questo amore rappresenta la prima delle più svariate difficoltà che Katherine incontrerà nella sua vita. Perché imparerà – a sue spese – che l’amore facile ad accendersi è anche quello più facile a bruciare ed estinguersi.
Perché leggerlo
Il fratello del famoso Jack è un romanzo senza dubbio interessante, i Goldman catalizzano l’attenzione e i pensieri di Katherine, ma anche quelli del lettore. Sono così sopra le righe da lasciare, spesso, con la bocca aperta. Certe frasi sembra impensabile leggerle. Ma è proprio su questo che si basa la narrazione della Trapido: mettere in scena, attraverso l’ironia e il cinismo – se non lo stesso sbigottimento di Katherine, in certi passaggi – quanto sia difficile per una donna farsi posto in un mondo patriarcale. Che sia in casa, che sia al lavoro o che sia nelle relazioni interpersonali, le donne devono sgomitare per avere ciò che meritano e ciò che vogliono. Il romanzo parla soprattutto di questo, ma anche di amore – coniugale, familiare, relazione. Il titolo poi è davvero emblematico, ma alla fine della lettura si capisce quanto sia perfettamente azzeccato.
Il fratello del famoso Jack è un libro che sono sicura avrei apprezzato di più qualche anno fa (non che adesso non mi sia piaciuto), perché tratta tematiche tipiche del romanzo di formazione, ma con una brillantezza, un’intelligenza e una schiettezza che non ho trovato in altri romanzi appartenenti al genere. Tutti elementi stilistici che, negli anni in cui mi stavo formando, mi avrebbero colpito ancora di più quanto non lo facciano oggi.
Dunque, un romanzo che sicuramente vale la pena leggere, ma che consiglio particolarmente a chi sta ancora decidendo come puntare il suo sguardo sul mondo.
Titolo: Il fratello del famoso Jack
Autore: Barbara Trapido
Traduzione: Claudia Durastanti
Editore: HarperCollins
Anno: 2023 (prima edizione 1982)
Pagine: 320
Voto: 3.5/5